IL PAROLIERE SEMPLICE
In questo gioco i bambini potranno imparare a unire le sillabe biletterali costruendo così le loro prime parole, senza essere troppo concentrati e affaticati dalla scrittura, che in questo loro primo approccio alle lettere e alle parole occupa molta della loro attenzione.
Il tabellone offre 15 contenitori appesi a dei fili, cosicché i bambini possano staccarli e riappenderli a loro piacimento in base alle necessità.
Ogni contenitore corrisponde ad una consonante (esclusa l’H e le lettere straniere): contiene due coppie di sillabe per ciascuna vocale e due consonanti da sole (utili per quando verranno inserite le doppie). ESEMPIO : nel contenitore della B ci sono: BA - BA - BE - BE - BI - BI - BO - BO - BU - BU - B - B e così anche per gli altri contenitori.
I bambini, ascoltando una parola, cercheranno di individuare i suoni delle consonanti staccando foneticamente le coppie di lettere tra loro (consonante + vocale / consonante + vocale ….). Quindi indicheranno la consonante sul tabellone e all'interno del corrispettivo contenitore cercheranno l’accoppiamento della stessa con la vocale della parola data.
ESEMPIO
Camino --> Ca – Mi – No (divisione fonetica) --> i bambini cercano nel contenitore della consonante C l’accoppiamento di questa con la vocale A e lo appoggeranno sul tavolo (individuazione grafica del grafema senza doverlo scrivere) --> segue poi lo stesso lavoro nel contenitore della M e della N --> mettendo quindi le varie tessere una dopo l’altra potranno leggere la parola tutta insieme unendo le sillabe tra loro.
I bambini quindi imparano a scomporre i suoni delle parole nei vari fonemi di lettere e sillabe per poi leggerle tutte insieme.
La “mancanza” dell’obbligo della scrittura, gli permette di restare concentrati sui suoni e di individuare i grafemi corrispettivi, ma senza dover essere loro a scrivere. Quest’attività quindi gli consentirà di alleggerire il compito del “dettato” rendendolo più divertente ed efficace per l’apprendimento.
Il gioco può svolgersi anche a coppie: un bambino dice una parola e l’altro deve cercare le tessere nei contenitori. Oppure un bambino pensa una parola e cerca le tessere nei contenitori, poi fa leggere la parola ricostruita a un altro bambino.