L'EVOLUZIONE DELLA LINGUA ITALIANA DAL 1500 AL 1600
- a causa delle scoperte geografiche, il centro dell’economia mondiale si spostò dai mari europei all’Oceano Atlantico
- la colonizzazione permise anche di ampliare le proprie conoscenze, entrando in contatto con nuove civiltà
- l’Europa fu divisa dalla frattura religiosa : la riforma protestante -->
- si affermò il principio dell’autonomia e indipendenza degli stati nazionali europei
- gli stati italiani stavano vivendo una profonda crisi
- nasce la scienza moderna con Galileo Galilei --> egli fu importante per una svolta linguistica italiana : infatti scrisse le sue opere maggiori in italiano e non in latino
- si sviluppa la civiltà barocca = l’apparenza delle cose inganna e la realtà è incerta-mutevole
- a livello politico emerge l’importante potere assoluto del re francese Luigi XIV (il Re Sole)
- dal punto di vista linguistico, l’italiano nel corso del 1500 si ampliò notevolmente : grande afflusso di latinismi e di grecismi, anche parole spagnole e francesi --> emerge la questione della lingua = trovare una lingua comune a tutti i popoli italiani, nonostante fossero divisi tra diversi stati --> il fiorentino (che si era espanso come lingua scritta) era però parlato solo in Toscana, mentre nel resto d’Italia si parlavano vari dialetti regionali --> l’italiano divenne la lingua per le persone istruite che costituivano un’esigua minoranza
- in Francia e in Inghilterra invece, il francese e l’inglese diventano lingue nazionali
- a livello letterario si faceva largo uso di metafore e altri giochi stilistici per meravigliare il lettore