CARLO MAGNO
Tra i popoli germanici emersero i Franchi ( = liberi) --> occuparono la Gallia e la Borgogna (da loro chiamate Francia)
I Franchi erano abili combattenti grazie anche all’uso della staffa (già usata dagli Avari), che permetteva al cavaliere di tenere ferme le proprie gambe sul cavallo così da mantenersi meglio in equilibrio
I Franchi erano pagani e politeisti --> furono i primi germanici a convertisti al cristianesimo grazie all’azione dei vescovi e divennero ferventi protettori della Chiesa
Nel 732 Carlo Martello, un guerriero e primo ministro, ottenne meriti e gloria agli occhi della Chiesa e dei cristiani per aver fermato l’avanzata araba in Europa --> suo figlio, Pipino il breve, decise di usurpare il trono al re legittimo, figlio di Clodoveo --> iniziò così la dinastia carolingia
Pipino chiese di essere unto dal papa per poter regnare meglio --> papa Stefano II accettò, ma in cambio chiese un intervento armato dei Franchi contro i Longobardi che si stavano espandendo in Italia --> attraverso l’unzione i re franchi divennero re-sacerdoti
Pipino liberò parte dell’Italia dai Longobardi e nel 756 donò al papa alcune delle città conquistate --> il papa diventava così un papa-re --> l’imperatore di Costantinopoli protestò violentemente per questo fatto, ma il papa mentì dicendo che tali terre gli erano state donate molto prima dall’imperatore Costantino
Il successore di Pipino, fu Carlo Magno ( = il grande):
- pose fine alla dominazione longobarda in Italia
- in nome della fede, dichiarò guerra contro tutti i pagani --> combatté contro i Sassoni pagani germanici a nord, gli Arabi musulmani a ovest e gli Avari pagani germanici a est --> la guerra più lunga fu quella contro i Sassoni che durò 30 anni, fatta di deportazioni e massacri + la lotta contro gli Arabi rafforzò i confini tra Francia e Spagna, ma morì il paladino Orlando (i paladini erano compagni di palazzo del re e fu un episodio molto doloroso per Carlo Magno) + contro gli Avari fu una guerra di sterminio, per cui il popolo degli Avari scomparve
Grazie a queste conquiste, nell’800 Carlo Magno fu nominato Imperatore del Sacro romano impero dal papa Leone III
Governare un così vasto impero si rese ben presto difficile:
- bisognava mantenere buone le comunicazioni con tutte le parte dell’impero
- era necessario un sistema di controllo efficiente su tutte le sue province --> per risolvere questo problema Carlo Magno affidò le varie province dell’Impero ad alcuni conti scelti tra i suoi vassalli, che avevano giurato sottomissione e fedeltà all’imperatore --> ogni conte controllava una contea --> il conte era solo il rappresentante dell’imperatore ed era controllato dai vescovi, posti in ogni provincia --> inoltre Carlo Magno inviava periodicamente in ogni contea dei missi dominici per controllare quanto stava accadendo --> nelle contee di confine Carlo Magno teneva sempre un presidio militare, chiamato marca, controllato da un marchese --> altri controlli erano effettuati dal sovrano stesso --> come ringraziamento alla fedeltà dei suoi vassalli (conti e marchesi), l’imperatore concedeva loro un feudo tramite una solenne cerimonia dell’investitura --> i vassalli potevano sfruttare i feudi, riscuotervi tasse personali e cederne una parte a terzi (chiamati valvassori) --> i feudi però erano ceduti in custodia, non erano ereditari e Carlo Magno poteva riprenderli quando voleva --> si venne quindi a creare una piramide feudale con a capo il sovrano, basata su legami personali di tutti i potenti col sovrano stesso (per questo non è uno stato)
Quest’organizzazione assicurò un periodo di prosperità ed equilibrio all’Impero --> La Rinascita carolingia:
- vennero costruite grandi chiese per le istituzioni ecclesiastiche --> nacquero le scuole ecclesiastiche --> l’imperatore impose l’adozione di una calligrafia chiara, rapida e uguale per tutti (la minuscola carolina)
- l’economia agricola dei feudi venne riorganizzata --> la parte produttiva del feudo venne chiamata corte (azienda agricola) in cui i contadini si dedicavano alla coltivazione dei generi alimentari --> questo divenne il sistema curtense, perché basato sulla corte --> la corte si divideva in una parte domìnica (il feudatario la gestiva direttamente attraverso i servi --> vi era anche la chiesa parrocchiale cui il signore pagava la decima, cioè la decima parte dei suoi prodotti) e una parte massarìcia (veniva affidata ai massari, o contadini liberi, in cambio di un certo pagamento e della corvèe, cioè tre giorni la settimana dovevano lavorare nella parte domìnica)
- il signore godeva dei diritti di banno = era padrone assoluto delle sue terre e di tutto ciò che contenevano, compresi gli uomini --> tutti dovevano pagare al signore una tassa + il signore aveva diritto alla taglia, cioè poteva requisire ciò che preferiva nelle fattorie dei massari + tutti avevano l’obbligo di residenza perpetua nel feudo
- l’economia curtense sosteneva l’autoconsumo = consumare ciò che si riesce a produrre da soli, con un lavoro a costo zero
In tutti i regni germanici era attiva la legge salica = l’eredità del padre doveva essere divisa tra tutti i figli maschi --> ciò voleva sostenere la solidarietà tra tutti senza creare squilibri sociali --> Carlo Magno aveva avuto un unico erede: Ludovico il Pio --> Ludovico, alla sua morte, divise il regno in tre parti per i suoi tre figli, ma nominò imperatore il primogenito, Lotario, che avrebbe avuto il controllo anche sui suoi fratelli e sulla gestione dei loro regni --> da ciò scaturì una lunga lotta per il potere che terminò nell’843 con l’Accordo di Verdun:
- Lotario prese parte di Francia e Germania (che chiamò Lotaringia) e il Regno d’Italia
- Ludovico il Germanico prese la parte orientale delle terre tedesche
- Carlo il Calvo ereditò il Regno di Francia
Nell’877 i vassalli ottengono il Capitolare di Quierzy che riconosceva l’ereditarietà del feudo --> si innescò una frammentazione feudale del potere --> il sistema feudale diventa un anti-Stato
Tra il IX e il X secolo vi fu un’ondata di invasioni (chiamata ultime invasioni) da parte di Saraceni, Ungari e Vichinghi --> contribuirono a creare nuove nazioni e contribuirono all’eliminazione della piramide feudale del potere iniziata da Carlo Magno
SARACENI --> erano gli Arabi dell’Africa settentrionale --> nel 902 conquistarono la Sicilia, dalla quale sferrarono violenti attacchi all’Italia meridionale dalla quale catturavano schiavi che vendevano nei territori musulmani
UNGARI --> erano una popolazione germanica che attaccava l’Europa orientale --> organizzavano scorrerie, poi si ritirarono e fondarono il Regno d’Ungheria --> il loro re, Stefano, si convertì al cristianesimo
VICHINGHI --> sono Germani provenienti dalla Scandinavia --> da sempre si occupavano di commercio (avevano creato la via dell’ambra con la quale questa pietra giungeva fino a Roma all’epoca dei romani) --> i Vichinghi erano abili costruttori di imbarcazioni veloci e maneggevoli + pescavano le aringhe e cacciavano animali da pelliccia (entrambe poi venivano commerciate) --> nel IX secolo i Vichinghi iniziarono una migrazione verso le coste del Mar Baltico, arrivando nel Mar Caspio e nel Mar Nero dove seminarono il terrore + un secondo gruppo invece si diresse verso l’Islanda e proseguirono colonizzando la Groenlandia + un terzo gruppo attaccò Irlanda, Inghilterra, Olanda, Francia, Germania e arrivò nel mar Mediterraneo (vennero chiamati Normanni) --> in Francia assediarono Parigi e ottennero dal re Carlo il Grosso un feudo che chiamarono Normandia --> i feudatari franchi deposero il re per aver concesso un feudo ai Normanni --> dopo molte lotte, salì al potere francese Ugo Capeto, dando inizio alla dinastia dei Capetingi --> nel 1066 il duca di Normandia Guglielmo il Conquistatore conquistò l’Inghilterra e parte dell’Italia meridionale + nel 1091 Ruggero I d’Altavilla conquistò la Sicilia dando inizio ad una proficua collaborazione arabo-normanna --> i Normanni spartivano i territori conquistati tra i capi delle famiglie nobili (i duchi e baroni) che dovevano dare alcuni uomini per l’esercito in base alla vastità del feudo + tutti dovevano pagare una tassa al re --> i Normanni ricostruirono una piramide feudale del potere più solida di quella di Carlo Magno